The best Supreme collab from 1994 to 2017 Tutti i co-branding che hanno contribuito a rendere Supreme il fenomeno culturale che è oggi

Supreme è stata sempre un passo avanti agli altri skate brand. Basti pensare alle collaborazioni, già nei primissimi anni, con leggende della Graffiti Art come Dondi White, che hanno aperto la strada a quella liaison fra arte e streetwear che è ormai inossidabile.

Supreme è inoltre da sempre vicino a musicisti e film-maker underground, supportando e promuovendo tutto ciò che può essere etichettato come controcultura. Tuttavia il brand non ha mai chiuso la porta alla cultura mainstream e alle sue influenze, né tanto meno al mondo della moda; il fondatore, James Jebbia ha più volte sottolineato, ad esempio, la sua stima nei confronti di Karl Lagerfeld ed ha più volte dichiarato apertamente di ispirarsi a Chanel. Famosa fu la sua risposta ad un reporter che gli chiedeva perché avesse fatto un estintore:

"Perché Chanel può farlo".

Supreme ha saputo trovare il perfetto equilibrio fra underground e mainstream, fra fama e mistero, fra cult e pop, facendone la chiave del proprio successo. Nel corso della sua storia inoltre, Supreme ha collaborato con una moltitudine di brand: da brand high-end di culto come Undercover o COMME des GARÇONS, ai più noti brand di sportswear come TNF e Stone Island o Nike, a brand di culto di ogni genere che vanno da Vans a Timberland e da Playboy a Brooks Brothers, fino ad arrivare alle più bizzarre e inusuali collaborazioni come quella con le calcolatrici Braun o quella con 360 Toy Group.

Questa enorme costellazione di co-branding ha trasformato Supreme in uno dei più importanti fenomeni di lifestyle di sempre, riuscendo a rimanere elitario, ma al contempo ad essere ovunque, in ogni possibile forma. 
Oggi rendiamo omaggio a 23 anni di queste iconiche collaborazioni.

1994 - 1999

cover credit via staywayup.com