L'audace bellezza di Princess Nokia Uno sguardo all'estetica della rapper che sta riscrivendo le regole della femminilità

Princess Nokia è un'artista fieramente Afro-Latina che nelle sue canzoni abbraccia e celebra la sua cultura, battendosi allo stesso tempo contro il razzismo e il sessismo che ha dovuto subire per tutta la vita. 
Nata a Manhattan, il suo percorso inizia a East Harlem e si sposta verso il Lower East Side per concludersi nel Bronx. Da sempre ogni brano che interpreta si fa portavoce della sua vibe femminista e non-binaria. Si identifica come un incrocio fra una Bruja (strega) e un tomboy, una classica ragazza portoricana di New York, una donna queer per cui la propria complessità è una ricchezza, non un fardello. Per lei, la community femminile svolge un ruolo molto importante, per questo il messaggio che cerca di trasmettere alle ragazze che la seguono è quello di essere audaci (finché lo si fa con dignità). Ha ammesso che le piacciono i fumetti Marvel perché i personaggi le ricordano lei e le donne non ricoprono ruoli definiti dalla sola sessualità. 

Il verso più iconico della sua hit, Tomboy, è un ottimo punto di partenza per capire il pensiero di Princess Nokia e il suo messaggio: "I could take your man if you finna let me / With my small tits and my fat belly". Per il video di Tomboy ha scelto un look più maschile, mentre ha valorizzato il suo lato più femminile nel video di Young Girls. In G.O.A.T ha cantato del proprio successo e della sua superiorità. Mentre la sua ultima track, Balenciaga, la vede denudarsi del tutto e senza alcun imbarazzo. La sua sicurezza in se stessa è palese anche dai suoi testi. 

Come vi avevamo anticipato qui, dopo un'assenza durata tre lunghi anni Princess Nokia ritornerà in Italia il prossimo 3 marzo 2020, con un live imperdibile al Santeria Toscana di Milano. I biglietti sono disponibili qui

 

MAKE-UP

Per G.O.A.T. invece indossava una bandana col cappello e la parte superiore di un bikini sotto una giacca da football. A Parigi è stata avvistata mentre sperimentava con lo stile chic francese: a suo agio mentre beveva in un caffè con sigaretta ed espresso in mano. Nokia potrà anche vestirsi come una jeune fille per la Paris Fashion Week con le sue sneaker Chanel e un cappotto di Equihua, che la designer Brenda Equihua crea a partire dalle coperte San Marcos, trovando un modo di omaggiare anche le sue ascendenze latine. Flava è una potentissima ode all’amore verso se stessi e alla sorellanza che inizia con un monologo su come questi concetti esistano sui mainstream media.

Tu non sai cosa significa essere me e io non so cosa significa essere te. Questo perché siamo tutti diversi l’uno dall’altro. Ma ogni ragazza deve brillare. Ogni ragazza deve essere speciale a questo mondo, anche quando le dicono il contrario, dice nel voiceover parlando di come dell’appropriazione culturale del concetto di urban beauty. Prima si prendono gioco di te. Poi vogliono essere te. 

Il monologo che apre il video ha come sfondo una serie di fumosi close-up di Nokia illuminata dal neon, mentre si sistema i capelli con le sue amiche in una stanza da letto da adolescente. Da lì il video taglia su un remix sovversivo dell'opulenza cittadina, che mostra le quattro ragazze passeggiare la 5th Avenue con perle, completi color pastello e cappelli coordinati – tranne la modella trans Maya Monès, che ha ciocche rosa e gialle intrecciate nelle sue trecce lunghe fino alla vita. Una vera ispirazione per il vostro prossimo look.