
Hunting Pollution: il murales romano che salverà l'ambiente Grazie a particolari vernici mangia-smog depurerà l'aria della città quanto un bosco di trenta alberi
Se, come diceva Dostoevskij, la bellezza salverà il mondo, la graffiti art salverà i nostri polmoni.
A Roma, infatti, in zona Ostiense, su un palazzo all’incrocio fra Via del Porto Fluviale e Via delle Conce è stato appena inaugurato il più grande murales green d'Europa. Si intitola Hunting Pollution, occupa 1000 mq e rappresenta un airone tricolore alto cinque piani che caccia la sua preda in un mare inquinato, disegnato da Federico Massa, alias “Iena Cruz”, street artist milanese di fama internazionale che da anni affronta i temi dell'inquinamento ambientale, del riscaldamento globale e delle specie in via di estinzione. Il valore dell’opera è fortemente simbolico: l’animale, infatti, non caccia solo la sua preda, ma anche l’inquinamento in uno degli incroci più trafficati e inquinati della capitale grazie all’utilizzo delle eco-pitture.